Il nuovo diritto europeo dei contratti: dalla Convenzione di Roma al regolamento "Roma I" - Prefazione
Ad oltre quindici anni dall'entrata in vigore della Convenzione di Roma sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, molteplici ragioni hanno spinto il Notariato italiano a una riflessione sulla disciplina internazionalprivatistica di uno dei campi nevralgici dell'attività professionale.
In primo luogo, lo sviluppo di una ricca normativa di carattere settoriale in materia di contratti, sia di origine comunitaria che di origine internazionale, ha sollevato, nel corso del tempo, importanti problemi di coordinamento con la disciplina convenzionale.
A ciò si aggiungano le delicate questioni derivanti dalla possibilità di indirizzare la scelta della legge applicabile, oltre che verso normative di origine statale, anche verso codici non vincolanti (a esempio i principi Unidroit), e dalla progressiva formazione di un nucleo di norme imperative di origine comunitaria applicabili alle fattispecie intracomunitarie.
Si sono posti, inoltre, nell'applicazione della Convenzione, problemi dovuti all'affermarsi di nuove tecniche (si pensi al diffondersi della contrattazione telematica e alla necessità di aggiornamento delle norme in materia di forma e di contratti con i consumatori) o di nuovi istituti (a esempio, gli accordi che disciplinano le unioni personali non matrimoniali).
Ciò ha spinto la Commissione europea a presentare un progetto di regolamento, c.d. Roma I, che non solo inserisce la materia dei contratti nel processo di comunitarizzazione del diritto internazionale privato, ma altresì modifica il contenuto delle disposizioni convenzionali su aspetti significativi.
In questo volume sono raccolte le relazioni scientifiche svolte in occasione del Convegno di studi su "Il nuovo diritto europeo dei contratti: dalla Convenzione di Roma al regolamento «Roma I»", organizzato dalla Fondazione Italiana per il Notariato in collaborazione con il Dipartimento di diritto internazionale e dell'Unione europea dell'Università di Bari e tenutosi in quest'ultima città il 23 e 24 marzo 2007; esse costituiscono una riflessione che unisce alla puntualizzazione, de iure condito, dei risultati conseguiti e dei problemi tuttora esistenti in materia di diritto internazionale privato dei contratti, la valutazione prospettica delle soluzioni da adottare de iure condendo.
Gabriella Carella
Ordinario di Diritto internazionale, Università di Bari
Domenico Damascelli
Componente Commissione Affari europei e internazionali
Consiglio Nazionale del Notariato
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