Urbanistica ed attività notarile. Nuovi strumenti di pianificazione del territorio e sicurezza delle contrattazioni
Atti del Convegno tenutosi a Bari l'11 giugno 2011 (N. 3/2011)

L'attività di programmazione del territorio e la conseguente individuazione e messa a fuoco degli obiettivi strategici da perseguire nel tempo è scopo preminente di interesse pubblico: la soddisfazione di primari interessi e bisogni collettivi. I concorrenti e divergenti interessi - sia tra pubblico e privato che tra i diversi proprietari – l' espansione delle necessità collettive, i sempre minori mezzi finanziari ed economici a disposizione dell'Ente Pubblico hanno reso sempre più critico e difficile l'intervento di quest'ultimo. Di qui, negli ultimi anni, il ricorso sempre più frequente a meccanismi innovativi consistenti essenzialmente nelle tecniche di perequazione, nei suoi vari aspetti e definizioni, volte a perseguire una proficua e funzionale integrazione tra i compiti istituzionali dell'Ente Pubblico e le istanze operative dei privati. Il tutto, naturalmente, secondo regole sicure, di univoca interpretazione che riducano al minimo il sacrificio dei privati nel perseguimento dei preminenti interessi pubblici. Regole che, nel rispetto dei principi fondamentali dell'ordinamento giuridico, disciplinino compiutamente gli effetti reali delle transazioni e garantiscano la ordinata circolazione dei diritti edificatori nel complesso contesto economico, fiscale e finanziario.
Questo numero è stato chiuso in redazione il 2 ottobre 2011



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